Quando ero piccola ho avuto l'opportunità di conoscere alcune signore che avevano la vera arte della cucina calabrese e la cultura della raccolta delle erbe di campo. Si chiamavano Maria e Bice. Purtroppo non ci sono più, ma da loro ho imparato tantissimo. Non dimenticherò mai quando sono andata in campagna con la vecchiarella Bice che mi ha insegnato tutto quello che sapeva sulla raccolta delle erbe spontanee. All'epoca ero una giovanissima mamma e moglie di 17 anni, e non capivo nulla di cucina ecc. Mi davo solo tanto da fare per imparare. Internet non esisteva. L'unico modo per imparare era quello di ascoltare le vecchiarelle che spiegavano le loro ricette o libri e riviste. Bice mi ha insegnato a raccogliere le piante spontanee e le varie ricette per apprezzarle. Queste erbe sono ricchissime di vitamine e sali minerali. Si devono raccogliere in campi lontani dalle strade e delizieranno le nostre tavole. Ovviamente sono un pò lavorate, ma i risultati meritano la fatica dovuta.
"Paparina" Pianta del papavero
Cicoria la regina delle erbe spontanee
"Cardoniello" Cardo selvatico
"Finocchiello" Finocchio selvatico
Scarola selvatica
Con tutte queste verdue ed altre che non ho ancora rinvenuto in campagnia si prepara la "Minestra maritata". Maritata perchè sposandosi i sapori rendono l'insieme inimitabile e non acquistabile!
Lavare tutte le verdure e bollirle insieme. Una volta scolate si possono utilizzare per varie preparazioni: Ripassate in padella con aglio, olio e peperoncino o in zuppa con i fagioli bianci o ancora semplicemente bollite e scolate molto bene e condite con aglio, olio ed aceto. Ho inserito tante foto per dare l'opportunità di guardare tutti i particolari delle erbe. Tempo fà cercavo le foto dettagliate della borragine, l'unica che Bice non mi aveva insegnato ed ho trovato alcune difficoltà anche se moltissime sono le fotografie che si trovano in rete.
MINESTRA MARITATA RIPASSATA IN PADELLA CON AGLIO, OLIO E.V.O. E PEPERONCINO
Ciao
M.G.
Con questa ricetta partecipo al contest a colori del bellissimo blog Profumi & sapori
I suggerimenti e gli insetgnamenti dei vecchietti sono molto utili, mia nonna paterna viveva in campagna e conoscevo tutte le verdure possibili e immaginabili, faceva certe minestre..gnammm
RispondiEliminaBuona giornata carissima baci Anna
Grazie davvero! Mi hai regalato una ricetta assolutamente inimitabile. il sapore delle esrbe di campo non è acquistabile nè riproducibile in nessun supermercato! grazie! Stefania
RispondiEliminaMa questa non è una ricetta è un vero e proprio tesoro! Fortunata te che hai conosciuto persone così speciali...Grazie di averla condivisa con noi e visto che ADORIAMO le erbe e le verdure ci ingegneremo per trovate tutte le erbette e prepararla anche noi ^_^
RispondiElimina...dimenticavamo... mille grazie per il sostegno ^_^
RispondiEliminaCiao cara, che meraviglia queste erbette di campagna, sono impegnative ma alla fine ti ripagano in gusto e salute... la tua minestra maritata sarà speciale, bravissima! Un bacione
RispondiEliminaGrazie cara Picetto di questo bellissimo e interessante post, che fortuna hai avuto a conoscerer queste due straordinarie donne! Bacioni!
RispondiEliminaQuesta è una ricetta tesoro....io amo questo tipo di semplicità e genuinità in cucina. Baci
RispondiEliminaBuonissima!!!noi usiamo altri tipi di verdure..è tanto buona!!!bravissima!!!
RispondiEliminaQuanto vorrei conoscere qualcosa di più sulle erbe!
RispondiEliminaOttima ricetta :)
Questa è una signora minestra!! Bellissime le img di Tropea! e le cipolle :-D le adoro! un abbracio cara!
RispondiEliminaMari Grazia...è davvero bello leggere queste cose...tu porti avanti la tradizione ed è davvero una cosa da apprezzare, da esserne fiere.... Lo insegnerai ai tuoi figli che faranno altrettanto con i loro figli...Anch'io cerco di riprodurre ricette tipiche delle mie nonne, delle sue amiche (ricordo quando stavano sedute tutte insieme fuori dalla porta!!). Brava davvero :)
RispondiElimina@ Ranapazza65:
RispondiEliminaCiao cara, è sempre un piacere ritrovarti sul mio blog. Effettivamente una volta chi viveva in campagna coglieva queste erbe, avrei voluto tanto conoscere la tua nonna, sicuramente avrei avuto molto da imparare. Un saluto affettuoso e buona settimana
M.G.
@ Stefania:
Ciao, grazie a te per essere passata da me e per aver lasciato questo delizioso commento. Ti auguro una buona settimana, baci
M.G.
@ La banda dei broccoli:
Mi fa molto piacere sapere che abbiate apprezzato la mia ricetta, per me è un onore. Per quanto riguarda il voto che vi ho dato è stato per me un vero piacere perchè lo meritate per l'impegno che dimostrate in ogni post. Buona settimana e grazie per la visita
M.G.
@ Sar@:
Ben trovata Sara! Effettivamente ci vuole molto impegno e tempo, cosa che al giorno d'oggi, purtroppo manca a tutti. Mi ha fatto molto piacere che ti sia piaciuta la mia ricetta. Un saluto affettuoso
M.G.
@ Speedy70:
E' stata una vera foruna per me conoscere queste due signore che, quando mi sono sposata e non sapevo cucinare neanche un uovo, mi hanno insegnato le ricette antiche della mia terra. Grazie per la visita, baci
M.G.
@ Ale:
Ciao cara, grazie per la visita e per aver apprezzato queste cose semplici, buona settimana, baci
M.G.
@ Le ricette di Tina:
Ciao cara Tina, che erbe usate da voi? Sono molto curiosa! Grazie per la visita, un saluto affettuoso
M.G.
@ Cristina:
E' alquanto difficile imparare, purtroppo con le fotografie si hanno difficoltà. Penso che queste siano quelle cose che si imparano particolarmente andando in campagna con chi le conosce. Ultimamente, però, almeno la cicoria, si trova nei mercati. Un saluto affettuoso
M.G.
@ Vickyart:
Grazie, grazie, grazie! Sei sempre molto cara. Un saluto affettuoso e buona settimana
M.G.
@ Gegè84:
Sei molto tenera, ti ringrazio. Trovare una ragazza della tua età che apprezza queste antiche cose è molto difficile al giorno d'oggi. Io ho solo figli maschi, quando erano piccoli li portavo con me in campagna a raccogliere le verdurine di campo. Sono sicura che il maggiore non porterà avanti questa tradizione. Il più piccolo, invece, segue attentamente le mie ricette ed io continuo a scriverle e pubblicare anche per dare a lui la possibilità di riprodurre i sapori familiari quando andrà a vivere per conto suo. Mi auguro che possa tramandarle ai miei futuri nipotini. Un saluto affettuoso e grazie per la visita
M.G.