Passa ai contenuti principali

In primo piano

POLLO ARROSTO ALL'ARANCIA

        Generalmente preparo la faraona o l'anatra all'arancia, ma purtroppo da noi non si trovano facilmente ed ho provato a sfruttare la mia ricetta per cucinare un semplice pollo. Il risultato è stato sorprendente, le carni vengono morbide, succulenti ed il meraviglioso intingolo le rende delicatamente saporite. L'ho proposto con delle patate dolci/americane cotte al forno.             Ci siamo riuniti intorno al tavolo per un pranzo improvvisato con la mia famiglia ed è sembrata una ricorrenza speciale, del resto per me quando siamo tutti insieme è sempre una ricorrenza speciale! Trascrivo sul mio blog/ricettario della mamma/nonna per non dimenticare e tramandare. POLLO ARROSTO ALL'ARANCIA INGREDIENTI: 1 POLLO  di 2/3 k SALE Q.B. 3 ARANCE BIO OLIO E.V.O. Q.B. UN CIPOLLOTTO DI TROPEA        Accendere il forno e preriscaldarlo a 220° in modalità statica.Togliere le piumette presenti, se ci sono, e lavare  il pollo internament

Seppie con i piselli anche con la pentola a pressione in pochi minuti





Quando ero piccola e mia madre cucinava le seppie con i piselli, piatto di cui era giotta, io non le apprezzavo. Lei me le proponeva come un secondo delizioso, mi diceva che era necessaria una lunga cottura per farle venire buone e belle tenere, ma, nonostante tutta la sua insistenza, non le gradivo! Da quando sono cresciuta le adoro, ma a mio figlio Fabrizio (Picetto) non piacciono! Quando le cucino uso la pentola a pressione, ho la Vera Aeternum, e mi dà grandi soddisfazioni. Come ho precisato spesso, amo utilizzare tutti gli strumenti utili per risparmiare in tempo ed energia! Non posso fare a meno della teconologia in cucina! Grazie ad essa possiamo cucinare meglio e con minor fatica. Questo piatto senza pentola a pressione ha bisogno di  almeno 50 minuti di cottura, con la pentola a pressione ne bastano circa 20. C'è chi usa il vino, chi il pomodoro, io no. Questa è la mia ricetta con la spiegazione per la cottura con o senza la pentola a pressione:

Seppie con i piselli

Ingredienti per 4 persone:

1 cipolla (io uso quella  di Tropea)
1 aglio
1 seppia (la mia pesava circa un kg)
500 g di piselli (freschi o surgelati)
prezzemolo 
acqua
4 cucchiai di olio e.v.o.

Pulire le seppie e conservare la piccola sacca contenente il nero di seppia, utile per altra preparazione, anche in un vasetto in congelatore. Mettere sul fuoco una pentola con dell'acqua ed i gambi di prezzemolo e far raggiungere l'ebollizione. Nel frattempo, mettere nella pentola a pressione o altra pentola (meglio di coccio) la cipolla e l'olio e.v.o., far soffriggere leggermente ed aggiungere la seppia tagliata a pezzi,

far soffriggere a fuoco vivace ed aggiungere acqua bollente aromatizzata al prezzemolo fino a coprire leggermente le seppie. Coprire con il coperchio e far cuocere a fuoco lento:
- con la pentola a pressione per 10 minuti dal fischio;
- senza pentola a pressione per almeno 20/30 minuti, lasciando sobbollire. 
Quando il liquido è evaporato, aggiungere i piselli:
- con la pentola a pressione sfiatare la pressione aiutandosi con il getto di acqua fredda, aprire il coperchio, aggiungere i piselli, rigirarli nell'intingolo, salare e versare circa un mestolo di acqua bollente aromatizzata, mettere il coperchio e cuocere per circa 5/7 minuti dal fischio a fuoco lento, sfiatare la pressione come spiegato in precedenza, aprire il coperchio, dopo aver fatto sfiatare la pressione con l'aiuto del getto di acqua fredda come detto prima, per controllare il grado di cottura e, se necessario, far cuocere per qualche altro minuto.
- con altra pentola normale aggiungere i piselli, rigirare  nell'intingolo, salare e versare l'acqua bolente aromatizzata necessaria, far cuocere per almeno 20 minuti con il coperchio, aggiungendo, se serve, altro liquido bollente e far cuocere lentamente fino a quando i piselli sono cotti e le seppie tenerissime.
A fine cottura aggiungere abbondante prezzemolo tritato.


E' importantissimo sapere, per chi intende utilizzare la pentola a pressione o già la usa, che non si deve mai lavare il coperchio in lavastoviglie e la valvola di sfiato da cui esce il vapore si deve smontare e pulire spesso, si deve controllare che il buchino sia ben pulito. Ho scritto questo perché la pentola a pressione può essere molto pericolosa. Se non si seguono le indicazione che ho dato, la stessa può scoppiare e spruzzare tutto il suo contenuto bollente ovunque. Tanti anni fa, venivano vendute senza istruzioni per l'uso, a me la  avevano regalata al matrimonio, mi aveva insegnato ad usarla mia madre, ma non sapeva che il coperchio necessitava di tali accortezze. Io non mi ero documentata in tal senso, la utilizzavo come mi aveva insegnato ed ero sicura di far bene. Così, un giorno, mentre stavo cucinando della carne in brodo per preparare la pappa per i miei cani, la pentola a pressione è scoppiata. Una botta impressionante! Fortunatamente ero a distanza e non mi sono sfregiata, ma una cascata di brodo grasso, bollente e la carne spappolata li ho dovuti pulire! Quando ho visto lo scempio piangevo e ridevo contemporaneamente!  Mi ero ripromessa di non acquistare mai più una pentola a pressione tale era stato lo spavento! Con il passare del tempo mi mancava quel metodo di cottura più veloce e soddisfacente. Prima di riavventurarmi nel suo utilizzo ho chiesto consiglio nel Forum del Gambero Rosso ed ho iniziato a contattare varie aziende per saperne di più, per capire perché era scoppiata! Ho ricevuto risposta dalla Aeternum del Gruppo Bialetti, persone gentilissime e professionali, mi hanno spiegato quale potesse essere stato l'unico motivo per l'evento disastroso e grazie alle loro spiegazioni e rassicurazioni ho ripreso a cucinare con la mia meravigliosa nuova pentola a pressione "Vera".

Un saluto a tutti
M.G.

Commenti

  1. mai fatte con la pentola a pressione! c'è sempre da imparare!!! ottime! ciaoooo

    RispondiElimina
  2. Fatte con la pentola a pressione sono una bella furbata!!!!! Devo provare!!!!! Complimenti!

    Volevo invitarti, se ti fa piacere, a partecipare al mio nuovo contest che ha come tema le insalate estive aventi come protagonista i legumi o i cereali o i semi oleosi:
    http://kucinadikiara.blogspot.it/2013/06/il-nuovo-contest-cereali-in-insalata_5.html

    Grazie mille e buona giornata,
    Chiara

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Chiara,
      e si è una furbata, aiuta moltissimo nelle lunghe cotture basta solo imparare ad usarla. Partecoperò molto volentieri al tuo ultimo contest, ho già alcune ricette pronte. Buon inizio settimana, baci
      M.G.

      Elimina
  3. Oh Maria! =) your fish looks perfect and so very appetizing, I feel hungry now just by looking at it. You called your pressure cooker Vera? cool lol! =D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Helene, sono contenta che la mia ricetta ti sia piaciuta, è sempre un piacere ritrovarti, un saluto affettuoso
      M.G.

      Elimina
  4. brava, anche io ho la pentola a pressione e la uso pochissimo, e faccio male!! un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Silvia, e si "fai male", aiuta moltissimo ed i risultati sono eccellenti. Grazie per la visita, buon inizio settimana
      M.G.

      Elimina
  5. Caro o cara Picetto mamma di Picetto, Vera, grazie per i tuoi consigli semplicemente favolosi..grazie di cuore ..
    Temo sempre la pentola a pressione , sono così sbadata....ma le seppie e i piselli mi piacciono troppo e devo farmi coraggio!
    Un abbraccio per la tua gradita iscrizione, ma ha fatto felice...
    Ora salvo il tuo blog tra i preferiti!
    Un bacio e buona settimana:)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Nella, non temere la pentola a pressione, se segui i consigli che ho dato non avrai alcun problema, io non posso farne più a meno! Auguro anche a te una felice settimana
      M.G.

      Elimina
  6. MI devo decidere a usare la pentola a pressione.... che meraviglia!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che piacere ritrovarti sul mio blog, le tue visite sono sempre molto gradite. FORZAAAAAAAAA DECIDITI, vedrai che ti darà molte soddisfazioni nelle lunghe cotture. Un saluto affettuoso
      M.G.

      Elimina

Posta un commento

Post più popolari