Da quanto tempo non scrivo un nuovo post? Booooooo? Tanto, tanto, tanto! Non è mai passato così tanto tempo da quando ho aperto il blog! Perchè? Forse le vicissitudini della vita o mi sono fatta intimorire da tutte quelle belle foto artistiche che riproducono il cibo in modo impeccabile come in un vero e proprio set fotografico! Al giorno d'oggi non ha tanta importanza la ricetta che noi proponiamo, se la stessa è buona, sana e riproducibile, ma l'immagine che la stessa ha sui social! E' giusto riproporci al passo con i tempi, ma quando, come qualche giorno fa, ho provato a fare dei biscotti fotograficamente estremamente invitanti ho impiastricciato gli ingredienti ed il risultato era improponibile, ho capito che non basta una bella foto per offrire ricette a chi s'impegna per preparare qualche cosa di buono per le persone a cui vuol bene! La cosa più importante è la ricettaaaaaaaaaa! La stessa deve essere sicura e collaudata, deve donare risultati eccellenti! Il tempo è poco e se ci mettiamo ai fornelli abbiamo la necessità di ottimizzarlo al massimo, il risultato dev'essere, se non impeccabile, almeno accettabile!
Così ho ripreso il mio blog ed ora vi scrivo una ricetta che mi ha dato molte soddisfazioni! L'ingrediente principale è particolare, penso che non tutti saprebbero accettarlo, mio figlio minore non ha neanche assaggiato questa preparazione, ma io adoro i sapori forti, mi piacciono le frattaglie ed i cibi piccanti!
Al supermercato le chiocciole si trovano oramai facilmente, in Calabria sono molto amate e apprezzatissime da veri intenditori, ci sono tanti allevamenti e si vendono già spurgate e pronte per la cottura.
LUMACHE (CHIOCCIOLE) IN UMIDO
Ho bollito le lumache partendo da
acqua fredda per 40 minuti, le ho scolate, tolte dal guscio con l'ausilio
di uno stuzzicadenti, ho eliminato la parte nera (l'intestino) e sciacquate in
uno scolapasta sotto il getto dell'acqua. Ho messo in un tegame aglio, olio e
peperoncino, vi ho rosolato le lumache e poi ho aggiunto dei pomodori pelati,
salato e spolverato con origano secco. Ho portato lentamente a cottura (circa 2 ore) e
servito accompagnate da pane casereccio a lievitazione naturale.
Un grandioso saluto
post scritto da Maria Grazia Trocini (Picetto)
Ho appena scoperto il tuo meraviglioso blog e mi sono unita con piacere ai lettori fissi, visto che è davvero ricco di spunti interessanti.
RispondiEliminaTi aspetto da me, mi farebbe piacere :)
Scusa, volendo utilizzare delle lumache surgelate come mi dovrei regolare per la precottura/lessatura??? Grazie in anticipo , anche se non potessi aiutarmi... Marco
RispondiEliminaBuon giorno Marco e benvenuto sul mio blog. Se le lumache sono senza guscio sono state sicuramente bollite prima, in ogni caso una sbollentatura io la farei fare, anche per pochi minuti! Spero di esserti stata utile e buona giornata.
RispondiEliminaGrazie... Sono un paio di mesi che ce l'ho nel surgelatore e credo che a questo punto.... 'na scottatina ALL'ARRABBIATA glie la darô.... GRAZIE DI NUOVO...
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