Questa è la stagione delle conserve e quelle fatte in casa sono completamente diverse da ciò che si trova in commercio, ovviamente sono laboriose, ci vuole pazienza e voglia di offrire a chi si vuol bene prodotti buoni e genuini. Le melanzane sott'olio non possono
mancare nel tipico antipasto alla calabrese insieme ad altri sott'olio,
salumi, ricotta fresca, formaggi ecc. Questa variante con cipolle di Tropea e peperoni insegnatami da Mirella Pagliaro mi ha entusiasmata, vi consiglio di andare a visitare e replicare le sue ricette, tutte di sicuro successo, le troverete sul suo splendido Blog: "In cucina con Mire". Ho seguto, tranne che per alcune minuscole varianti, le sue indicazioni.
Precedentemente
non sono mai stata soddisfatta da altre ricette di melanzane sott'olio rinvenute, ne ho provate tantissime, ringrazio
pubblicamente Mirella per la generositá palesata nella condivisione del
suo grande sapere. Ovviamente era necessario che la pubblicassi sul mio blog (ricettario della mamma) per tramandarla, a mia volta, ai figli, nipoti ed a chi avrà intenzione di provarla.
Melanzane sott'olio con peperoni e cipolle di Tropea alla calabrese
Ingredienti per 3/4 vasetti
2 kg di melanzane
3 peperoni di colori differenti
2/3 cipolle di Tropea
1 peperoncino calabrese (facoltativo)
2 spicchi d'aglio (facoltativo)
menta q.b.
olio e.v.o. q.b.
sale grosso q.b. (circa 200 g)
3 limoni
1 l di aceto di vino bianco
Spremere i limoni, versare il liquido in una grande bacinella e rimpirla di acqua, servirà per evitare che le melanzane si anneriscano durante la preparazione. Mirella consiglia di sbucciare le melanzane e metterle a bagno nell'acqua e succo di limone, poi tagliarle a listarelle e metterle ancora a bagno. Occorre essere veloci, le melanzane, una volta sbucciate non devono stare all'aria, diventerebbero subito nere. Io ho sbucciato e tagliato velocemente con l'ausilio dell'affettatrice per affettarle tutte della stessa misura e poi ho fatto le listarelle a coltello (sono abbastanza veloce), ma se si possiede l'attrezzo che le taglia direttamente della giusta dimensione, ovviamente è meglio. Dopo averle tagliate tutte, scolarle in uno scolapasta e metterle a strati in un grande contenitore, uno due pugni di melanzane e una manciata di sale, proseguire fino alla fine. Posizionare sopra di esse un piatto, della giusta dimensione, che le copra tutte ed un peso (io ho usato un bidoncino pieno di acqua di 3 litri). Eliminare i semi e i filamenti bianchi ai peperoni, tagliarli a listarelle e aggiungerli alle melanzane, sempre con la manciata di sale, poi tagliare le cipolle e aggiungere anche quelle, sempre con il sale. Io ho messo le cipolle lontane dalle melanzane perchè rilasciano il loro meraviglioso colore fucsia e rischia di tingerle. Ricoprire con il piatto ed il peso. Lasciare sotto sale per 12 ore circa. Trascorso il tempo gli ortaggi saranno completamente sommersi nell'acqua eliminata. A questo punto occorre scolarli in uno scolapasta, Mirella consiglia di metterle a bagno nell'aceto per altre 12 ore, io ho seguito il procedimento del piccantino calabrese conosciuto anche con il nome di bomba calabrese che vi consiglio vivamente di provarlo, li ho scolati, strizzati bene con il torchietto, mischiato gli ortaggi e ricoperti di aceto bianco. Ho lasciato a bagno per 3 ore. Nel frattempo o preparato un trito di 2 spicchi d'aglio, un peperoncino ed un bel ciuffo di menta fresca, l'ho messo in un colino cosparso di sale fino per fargli eliminare l'acqua. Trascorse le 3 ore ho strizzato con il torchietto gli ortaggi ed il trito. Non lasciare a bagno nell'aceto per più di 3 ore, si sentirebbe troppo. Mettere gli ortaggi in una grande coppa, condire con un poco d'olio e mischiare ben bene per farli insaporire con i vari aromi.
Riempire i vasetti, precedentemente sterilizzati, avendo cura di pressare molto bene volta per volta, occorre evitare di lasciare bolle d'aria, posizionare alla fine una retina di plastica che li tenga pressati e ricoprire completamente di olio, controllare nei giorni successivi che l'olio non si sia tutto assorbito, in tal caso aggiungerne altro.
Nei vasetti fotografati non avevo ancora inserito la retina, quindi è presente qualche bolla d'aria.
Dato che noi siamo ghiotti di questa preparazione, ne ho lasciata una parte in un continitore che conservo in frigo per assaporarle come contorno estivo, vi consiglio di provare ad offrirle anche su di una bruschetta con l'aggiunta di qualche filetto di acciuga.
Un grandioso saluto da
Maria Grazia Trocini (Picetto)
Ottima ricetta,grazie! Non vanno sciacquate le melenzane, quindi?
RispondiEliminaNo, non vanno sciacquate, si rischierebbe di contaminarle e non sarebbero sicure. Grazie per la gradita visita, ciao
EliminaM.G
Super buone, da provare buona serata
RispondiEliminaSono buonissime, l'insegnante è fenomenale, io sono solo umile allieva. Grazie per la gradita visita, ciao
EliminaM.G.
Quest'anno non ho ancora fatto delle conserve per l'inverno e non vedo l'ora di cimentarmi! Pensavo ad una bella giardiniera..anche se tu con questa ricetta mi stai davvero tentando..
RispondiEliminaMi fa molto piacere che tu sia tentata da questa ricetta, anche io lo sono stata e l'ho provata. Un grandioso saluto e grazie per la gradita visita
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