Passa ai contenuti principali

In primo piano

POLLO ARROSTO ALL'ARANCIA

        Generalmente preparo la faraona o l'anatra all'arancia, ma purtroppo da noi non si trovano facilmente ed ho provato a sfruttare la mia ricetta per cucinare un semplice pollo. Il risultato è stato sorprendente, le carni vengono morbide, succulenti ed il meraviglioso intingolo le rende delicatamente saporite. L'ho proposto con delle patate dolci/americane cotte al forno.             Ci siamo riuniti intorno al tavolo per un pranzo improvvisato con la mia famiglia ed è sembrata una ricorrenza speciale, del resto per me quando siamo tutti insieme è sempre una ricorrenza speciale! Trascrivo sul mio blog/ricettario della mamma/nonna per non dimenticare e tramandare. POLLO ARROSTO ALL'ARANCIA INGREDIENTI: 1 POLLO  di 2/3 k SALE Q.B. 3 ARANCE BIO OLIO E.V.O. Q.B. UN CIPOLLOTTO DI TROPEA        Accendere il forno e preriscaldarlo a 220° in modalità statica.Togliere le piumette presenti, se ci sono, e lavare  il pollo internament

STRUDEL SALATO RIPIENO DI SPINACI E RICOTTA

Strudel salato


Lo strudel è sempre buono sia dolce che salato! Qualche giorno fà avendo trovato degli spinaci meravigliosi ne acquistai in abbondanza per preparare dei ravioli di spinaci e ricotta, ma avevo fatto troppo ripieno che, ovviamente, dovevo utilizzare immediatamente e, dopo aver pensato e ripensato, ho optato per uno strudel salato. Spinaci e ricotta sono un classico intramontabile, avvolti dalla pasta croccante dello strudel sono stati esaltati in modo eccelso. Questa è una ricetta leggerissima utile anche per chi vuole mantenere la linea.

STRUDEL SALATO RIPIENO DI SPINACI E RICOTTA


Ingredienti per 4 persone:

per il ripieno
4/5 mazzi di spinaci freschi
1 ricotta vaccina di circa 250/300 g
noce moscata
sale

per la pasta dello strudel
250 g di farina 00 + quella che serve per infarinare la tovaglia
1 uovo
un pizzico di sale
acqua q.b. 

olio e.v.o. q.b. per spennellare la pasta

Lavare abbondantemente gli spinaci, metterli in una larga padella e farli cuocere a fuoco vivace con un pizzico di sale fino a quando si è asciugata completamente l'acqua, occorrono circa 3/5 minuti. Una volta freddi tritarli leggermente  a coltello, versarli in una ciotola, aggiungere la ricotta, una grattata di noce moscata e il ripieno è pronto.


Inserire la farina, l'uovo ed il sale nel mixer, avviarlo ed aggiungere acqua fredda, poco alla volta, fino a quando non si forma una palla, continuare a sbattere per almeno 1 minuto per rendere l'impasto estremamente elastico e tiepido. Avvolgerlo in una pellicola leggermente infarinata e lasciarlo riposare.
Se s'impasta a mano usare acqua tiepida e lavorare l'impasto con molto vigore, occorre proprio sbatterlo.
Stendere l'impasto dello strudel su di una tovaglia infarinata, prima con l'aiuto del mattarello, poi continuare mettendo le mani al di sotto dell'impasto e con i palmi delle mani aperte tirare (accarezzare) leggermente e delicatamente evitando di farlo rompere verso l'esterno. La sfoglia dev'essere sottilissima, trasparente.
Versare un filo d'olio sull'impasto e spalmarlo lievemente con le mani.
Posizionare su di un lembo dell'impasto steso il ripieno.
Coprire con il lembo più corto e, con l'ausilio della tovaglia, arrotolare lo strudel. Oleare una teglia con l'aiuto di un pennellino o con le mani, dare la forma desiderata allo strudel,
posizionarci sopra la teglia e capovolgerci dentro lo strudel sempre con l'aiuto della tovaglia.
Oleare lievemente lo strudel con le mani o un pennello e infornare per un'ora!
Per la tecnica con spiegazione dettagliata dei vari passaggi e la storia dello strudel di famiglia vi invito a visitare le altre versioni che ho trascritto: 
 

Un saluto a tutti da
Picetto (Maria Grazia Trocini)

Commenti

Post più popolari