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POLLO ARROSTO ALL'ARANCIA

        Generalmente preparo la faraona o l'anatra all'arancia, ma purtroppo da noi non si trovano facilmente ed ho provato a sfruttare la mia ricetta per cucinare un semplice pollo. Il risultato è stato sorprendente, le carni vengono morbide, succulenti ed il meraviglioso intingolo le rende delicatamente saporite. L'ho proposto con delle patate dolci/americane cotte al forno.             Ci siamo riuniti intorno al tavolo per un pranzo improvvisato con la mia famiglia ed è sembrata una ricorrenza speciale, del resto per me quando siamo tutti insieme è sempre una ricorrenza speciale! Trascrivo sul mio blog/ricettario della mamma/nonna per non dimenticare e tramandare. POLLO ARROSTO ALL'ARANCIA INGREDIENTI: 1 POLLO  di 2/3 k SALE Q.B. 3 ARANCE BIO OLIO E.V.O. Q.B. UN CIPOLLOTTO DI TROPEA        Accendere il forno e preriscaldarlo a 220° in modalità statica.Togliere le piumette presenti, se ci sono, e lavare  il pollo internament

FEGATO DI CINGHIALE IN UMIDO


Fegato di cinghiale in umido - Il Blog di Picetto



Non dimenticherò mai quando ho ricevuto una telefonata da mio padre che mi disse: "Maria Grazia oggi non vengo a mangiare a pranzo, ma sono in arrivo, ti stò portando una cosa, mi dispiace solo che ti porto lavoro, è una cosa rossa"! Io, trà me e me, ho pensato, chi sa, forse mi porta un carico di fave, ma le fave non sono rosse, arance? Ma, non so! Premetto che lui era stato tanto male e, da tempo, per rimetterlo in sesto, avevo imposto che mangiasse da me, fortunatamente ora stà bene ed ha ripreso i suoi ritmi d'indipendenza totale, per lui VITALE! Ma ricapitolando, eravamo rimasti alla telefonata, io gli dissi: "papà, non fa niente, ma dove sei?" Lui mi disse: "sono nelle montagne di ...... " Dopo circa un'ora è arrivato, mi ha preso per mano e mi portò fino alla macchina, mi fece chiudere gli occhi, aprì il cofano, mi fece riaprire gli occhi! C'è mancato poco, stavo per svenire!

C'ERA UN CINGHIALE INTERO!

Ero felice e disperata contemporaneamente! Noooooooooo, non potevo crederci! Nella mia testa si aprì un turbinio di pensieri: "cosa faccio adesso? Come lo lavoro? Come lo conservo? Come lo cucino? Sarò in grado?". In attesa del veterinario che aveva fatto tutti i doverosi controlli e che fortunatamente ha accettato un intero prosciutto mi sono procurata una carriola, l'ho coperta con una tovaglia di plastica e abbiamo trasportato la Sig.ra cinghiale in casa. Mi vedevo persa, occorreva dividerlo in pezzi e metterlo in congelatore, ma io non ho un congelatore gigante! Così mi sono messa all'opera, ero veramente ridicola, i capelli diritti, stravolta, sconvolta, ho iniziato ad affilare coltelli, recuperare mannaie, procurarmi buste per congelare. Il lavoro è stato enorme, sono riuscita a infilare quasi tutto il cinghiale in congelatore tranne il prosciutto e le due spalle che ho avvolto in tovaglie di cotone e conservato in frigo, del resto occorreva che si frollassero. Ma finito tutto ciò il giorno dopo si dovevano lavorare le frattaglie. Ho fatto il fegato in umido e la coratella che non avevo mai assaggiato e sono rimasta stupita, erano buonissimi.




FEGATO DI CINGHIALE IN UMIDO

Non posso dare delle dosi precise perché dipende dalla quantità di fegato che uno possiede.

Ingredienti:

fegato di cinghiale
pomodori pelati o pomodori freschi
aglio
cipolla rossa di Tropea
olio e.v.o.
peperoncino
alloro
sale


In una larga padella versare un filo d'olio e.v.o., aggiungere l'aglio, la cipolla tritata e il peperoncino, fare leggermente soffriggere e versare i pelati tagliati a pezzi o i pomodorini freschi, salare aggiungere la foglia di lauro e lasciare cuocere lentamente. Togliere il sughetto dalla padella, mettere un poco d'olio nella stessa e far rosolare il fegato tagliato a fette da entrambi i lati, versarci il sughetto e lasciare insaporire nell'intingolo per pochi minuti. 


Fegato di cinghiale in umido - Il Blog di Picetto




Fegato di cinghiale in umido - Il Blog di Picetto

Ricordate: lavarsi sempre le mani con il sapone ogni volta che si tocca la carne cruda, non si deve toccare nulla con le mani sporche (sale, barattoli, olio) altrimenti si rischia di contaminare altri cibi! Io, per sicurezza, utilizzo anche taglieri diversi per le carni e le verdure. Molte volte in televisione vediamo che non usano queste accortezze, è sbagliatissimo, attenzione!

Altre ricette con il cinghiale: Cinghiale in umido, ricetta tipica toscana - Rivisitazione del Cinghiale in siviero ("Puorco sarvatico nzeviéro"), cinghiale in agrodolce, antica ricetta di Ippolito Cavalcanti Duca di Buonvicino - Ragù di cinghiale - Coratella di cinghiale
Un saluto a  chiunque passi dal mio blog
Maria Grazia Trocini

Commenti

  1. Direi un po' "forte" come sapore. Per mio gusto meglio nei fegatelli "rinforzati" (con impasto di salsiccia).

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    1. Quello che ho cucinato io era delicatissimo, perniente forte! É importante il periodo in cui é stato cacciato, durante la stagione degli amori l'animale ha cattivo odore, per i miei gusti é immangiabile! Grazie per il gradito commento anche se, purtroppo, anonimo!

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